Porta Palazzo, Esquilino, via Padova: sono i quartieri delle nostre grandi città con la più alta concentrazione di immigrati. Ed è anche il percorso proposto per l'iniziativa Città Migrande, un tour del tutto particolare organizzato dall'associazione Viaggi Solidali.
Turisti e cittadini vengono accompagnati dagli stessi migranti alla scoperta di questi quartieri che vengono descritti secondo la prospettiva delle comunità di appartenenza. Le giovani guide conducono i visitatori nei luoghi dei centri urbani in cui sono state ricreate atmosfere, profumi e sapori delle terre di origine. Oltre alle descrizioni artistico-culturali, viene illustrato infatti come l'influsso della migrazione abbia caratterizzato quelle zone delle città. Visite a mini market e ristoranti, spiegazione di prodotti artigianali e prodotti tipici, questo il programma generale. Modi di vivere, tradizioni, costumi, ricette, gastronomia, aneddoti, in un percorso che rivela come in angoli delle nostre città si possa incontrare il mondo intero. Un giro insolito, che mostra altri punti di vista e che serve ad accorciare le distanze e ad abbattere pregiudizi.
Forse scopriremo che non siamo poi tanti diversi o che, per tante cose, diversi è meglio! Forse smetteremo di nutrire timori infondati, rendendoci conto che non c'è niente di terribile negli angoli di quelle strade che alle volte evitiamo di proposito.
Il 22 maggio si è svolto il primo dei tour di Città migrande a Milano, poi sarà la volta di Torino.
Un modo originale e soprattutto utile per imparare e sperimentare la convivenza, perchè conoscersi aiuta a non avere paura.